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Il progetto SHARPER, finanziato dalla Commissione Europea, è stato organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso con la collaborazione di importanti realtà del territorio quali il Gran Sasso Science Institute (GSSI), il Comune dell’Aquila, la Regione Abruzzo, il MAXXI L'Aquila, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’Osservatorio Astronomico D’Abruzzo (INAF), l’Associazione per l’Insegnamento della Fisica (AIF) e l’Associazione Scienza Gran Sasso, nonché di aziende come Leonardo e Dompé.
Il 30 settembre, nel centro storico dell’Aquila, SHARPER ha dato vita a un evento di gioco e confronto durante il quale grandi e piccoli hanno potuto dialogare, emozionarsi e divertirsi con i ricercatori e scoprire la passione che li anima. Leonardo ha partecipato attivamente all’evento grazie anche al contributo di 30 dipendenti che, in maniera volontaria, hanno incontrato adulti e bambini, promuovendo la diffusione delle discipline STEM e illustrando le attività di ricerca e sviluppo che si svolgono nel sito abruzzese dell’azienda.
Attraverso una serie di laboratori e stand, SHARPER ha offerto la possibilità ai giovanissimi partecipanti di avvicinarsi in maniera ludica e interattiva a temi scientifici.
Quest’anno Leonardo ha proposto tre diversi laboratori dedicati ad attività esperienziali in grado suscitare curiosità per le tecnologie Leonardo, conquistando l’interesse di centinaia di persone: nel primo laboratorio, attraverso un gioco organizzato in un labirinto 3D, è stata spiegata la costruzione e lo sbroglio dei circuiti stampati; nel secondo sono state illustrate le fasi di sviluppo di un software e – in modo “semplice” – veicolati i principi della criptografia; nell’ultimo laboratorio è stata presentata una stazione amatoriale di simulazione di volo per far provare ai partecipanti il brivido del pilotaggio, e capire l’importanza dei sistemi di Air Traffic Control. A questo laboratorio hanno collaborato anche gli studenti dell’IIS Amedeo D’Aosta, che nel corso dell’anno hanno svolto un PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) finalizzato fra l’altro alla realizzazione del simulatore di volo e della stazione di controllo. I ragazzi, insieme ai tutor Leonardo, hanno raccontato al pubblico il loro progetto dimostrando quanto sia fondamentale la stretta collaborazione tra scuola e azienda per indirizzare le nuove generazioni verso il mondo del lavoro.
Il sito Leonardo di L’Aquila è un centro di eccellenza dedicato alla progettazione e certificazione di sistemi di identificazione (Identification Friend or Foe - IFF) installati a bordo di aerei, militari e civili, e di apparati per le comunicazioni avioniche. Le tecnologie sviluppate nel sito abruzzese sono particolarmente cruciali nell’ambito di operazioni militari complesse, perché consentono ai piloti di riconoscere automaticamente i velivoli “amici”, ossia appartenenti a forze alleate, e di scambiare informazioni e dati.