Il Seek Eagle Office dell’United States Air Force ha autorizzato i test operativi del sistema BriteCloud 218 di Leonardo a bordo del caccia F-16 Falcon. Il via libera rappresenta una delle tappe finali del programma Foreign Comparative Testing (FCT) del Dipartimento della Difesa USA che si concluderà quest’anno. Si tratta di un passaggio chiave, condotto dall’US Air National Guard, che apre le porte a un impegno da parte degli Stati Uniti all’acquisizione del BriteCloud 218.
BriteCloud è una contromisura salva-vita ad alto contenuto tecnologico che fornisce una protezione da missili superficie-aria e aria-aria a guida radar. Lanciato come un flare, può essere installato su aerei da caccia, trasporto e missioni speciali. Il BriteCloud integra un potente jammer miniaturizzato che emette un “segnale fantasma” capace di ingannare i missili in arrivo dirigendoli verso la contromisura una volta lanciata dal velivolo. Questo assicura la detonazione del missile lontano dall’obiettivo.
BriteCloud è stato selezionato nel 2019 per essere valutato nell’ambito del programma Foreign Comparative Testing, a seguito dell’entrata in servizio con la Royal Air Force. Realizzata da Leonardo in UK, la contromisura è unica nel suo genere in quanto incorpora la tecnologia DRFM (Digital Radio Frequency Memory), grazie alla quale il BriteCloud riesce ad adattare il suo segnale fantasma a una specifica minaccia radar, ingannando così il sensore in maniera efficace. BriteCloud è capace di fronteggiare tutte le minacce attuali.
La variante 218 che ha ottenuto l’autorizzazione alle prove da parte delle autorità statunitensi si adatta ai dispenser di contromisure standard da 2x1x8 pollici come l’AN/ALE-47 degli F-16. Oltre agli Stati Uniti, Leonardo è in discussione con altri operatori internazionali dell’F-16 che vogliono equipaggiare le loro flotte con sistemi di ultima generazione senza dover modificare la piattaforma o effettuare costosi lavori per l’integrazione.
A seguito di una serie di test di validazione in volo con l’U.S. National Guard programmati quest’anno, è previsto che BriteCloud venga approvato per le Forze Armate USA come contromisura off-the-shelf.
BriteCloud è un esempio di tecnologia di Electronic Warfare campo in cui Leonardo è un leader internazionale. Oltre a equipaggiare velivoli di ultima generazione come Eurofighter Typhoon, AW159 Wildcat, MQ-9B SeaGuardian e AH-64E Apache, l’azienda è parte della squadra che sta sviluppando Tempest, il programma internazionale per creare il sistema aereo da combattimento di prossima generazione per il Regno Unito e per i Paesi suoi alleati.